Ape Pizza Amore e la capacità di adattarsi al cambiamento

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Negli ultimi mesi la pandemia ha cambiato le abitudini di tutti, anche dei ristoratori che si sono visti costretti a chiudere al pubblico e dei loro clienti, ma non mancano le attività che hanno risposto alle incertezze di questo periodo dimostrando grande flessibilità e capacità di adattarsi alle novità.

Tra queste c’è anche la pizzeria Ape Pizza Amore. Nata dall’esperienza di Davide Di Genova e dei suoi soci, già proprietari di una trattoria italiana vicino a Zurigo, Pizza Amore è un’Ape Pizzeria che prima della crisi sanitaria veniva impiegata per feste ed eventi.

Nelle ultime settimane l’Ape Pizzeria si è trasformata nell’elemento centrale del Pizza Amore Drive Through. Una simpatica iniziativa per rispondere alle necessità del momento. I clienti, infatti, possono ordinare pizze, ma anche piatti di carne e pesce che vengono preparati nella cucina della trattoria, e ritirarli dall’Ape Pizza. Un servizio che prevede un ritiro sicuro ed evita code e assembramenti.

Accettare il cambiamento e rispondere alla crisi con una soluzione “creativa” è stato fondamentale per l’attività che, come molte altre imprese su ruote, si è vista impossibilitata a partecipare a festival, eventi e feste private.

Davide ci racconta che in Svizzera da lunedì 11 maggio i ristoranti hanno potuto riaprire con il servizio ai tavoli, a patto che possano assicurare due metri di distanza tra gli avventori. Tuttavia, molte attività che non dispongono di spazi abbastanza ampi per assicurare il rispetto delle distanze hanno preferito restare chiusi. Così come alcuni ristoranti che vogliono attendere che la situazione migliori prima di riaprire.

Al momento anche la trattoria resta chiusa al pubblico e continua a proporre il servizio di take away dall’Ape. “Almeno fino all’inizio di giugno”, conferma Davide. Che aggiunge che in questo periodo l’Ape pizzeria ha lavorato perfino di più dell’anno scorso.

Quella di Ape Pizza Amore è solo una delle tante storie di business che si sono saputi adattare ai cambiamenti repentini degli ultimi mesi, ma è anche una storia che dimostra la flessibilità dei veicoli per lo street food e il loro ruolo di supporto alle attività in questo momento.

Se vuoi sapere di più sui nostri veicoli e su come possono supportare la tua attività, scrivici a info@streetfoody.it!

 

Progetto finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014/2020 finalizzato a:
1. promozione e commercializzazione di mezzi street food Made in ltaly all'estero
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