Scopri un nuovo modo di fare ristorazione con i veicoli street food!

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Finalmente queste prime settimane di maggio hanno permesso a tanti di riaprire, seppur con delle limitazioni dopo che, per motivi ormai ovvi, ristoranti e attività hanno dovuto fermarsi del tutto o parzialmente all’inizio di marzo. 

Quello che i due mesi di stop hanno lasciato è un nuovo modo di fare e pensare la ristorazione. In tanti hanno deciso di fornire i loro piatti più amati tramite le consegne a domicilio e poi con l’asporto. Alcuni ristoranti hanno perfino proposto dei pacchetti per permettere ai clienti di finire a casa alcuni dei piatti. Mai come prima d’ora l’esperienza di “mangiare fuori”è stata rivoluzionata così radicalmente. Oggi, quello che rimane dell’esperienza al ristorante o al bar è il prodotto in sé, il mangiare. Il luogo in cui avviene questa attività è soprattutto la casa, dove il cliente porta il cibo, nel caso dell’asporto, o in cui lo riceve se sceglie la delivery. Ma anche l’aria aperta: pensiamo alle gelaterie che hanno riaperto.

La prospettiva sui prossimi mesi è quella di poter riaprire, almeno in parte, il servizio ai tavoli, seppur con una serie di regole che prevedono un numero ristretto di avventori. 

Questo nuovo modo di fare ristorazione, sempre più “decentrato” rispetto al locale o al ristorante, ha trovato dei solidi alleati nei veicoli per lo street food. Da un lato, i veicoli possono essere usati per fare cosegne e preparare alcune pietanze al momento: pensiamo al caso delle Apette di Caffè Vergnano che consegnano colazioni e caffè per la città di Torino, o ancora i food truck pizzeria, come quello de Le cento pizze di Alghero, che sfornano pizze da asporto.

Ma i veicoli possono anche essere impiegati per agevolare il ritiro delle pietanze d’asporto, per evitare assembramenti e code e per velocizzare il servizio. Installati davanti al locale, permettono di velocizzare il ritiro e di creare due aree di pick up, una all'interno del ristorante e una fuori.

Qualunque sia il tuo progetto per ricominciare, contattaci a info@streetfoody.it o allo 055 919431 e scopri la soluzione più adatta a te. E se vuoi ripartire ancora più velocemente, ci sono i veicoli in pronta consegna!

 

Progetto finanziato nel quadro del POR FESR Toscana 2014/2020 finalizzato a:
1. promozione e commercializzazione di mezzi street food Made in ltaly all'estero
2. migliorare l’efficienza aziendale digitale, organizzativa e promozionale dell’azienda
3. digitalizzare i processi produttivi snellendoli, condividendoli, modificando la percezione del brand sulla rete e sui social implementando anche gli strumenti in termini di big data analisi

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